Nella conduzione biologica delle aziende vitivinicole occorre partire da un’ottimale gestione agronomica del suolo e della chioma. Questo rappresenta un presupposto per aumentare la biodiversità del vigneto e permette di raggiungere così un equilibrio in grado di produrre vini di qualità.
Nella gestione fitosanitaria è fondamentale osservare le diverse variabili che condizionano la malattia per poter intervenire in modo preventivo a ridosso delle potenziali infezioni.