Il Codacons, famigerata associazione che dovrebbe tutelare i consumatori, ha chiesto al Tar del Lazio l’annullamento, previa sospensiva, della delibera della regione Puglia sulle azioni di contrasto alla diffusione della Xylella fastidiosa perché ledono la Costituzione e i diritti comunitari.
Ad annunciare il ricorso sono stati gli avvocati Carlo Rienzi e Gino Giuliano, presidente e coordinatore legale del Codacons, durante la conferenza stampa «Xylella: un’emergenza democratica», che si è svolta oggi alla Camera, organizzata dalla parlamentare del M5S Sara Cunial.
«Quello che sta accadendo in Puglia – ha detto il costituzionalista Alberto Lucarelli – è una questione nazionale ed europea, che riguarda i diritti di tutti i cittadini e il futuro delle prossime generazioni. Si tratta di una questione che va a ledere la nostra Costituzione e il diritto comunitario, ampiamente provati sia dalla delibera regionale, che dai recenti emendamenti ai provvedimenti nazionali».
Secondo il costituzionalista «stiamo parlando di diritti fondamentali di diritto alla salute, alla proprietà privata, alla tutela del paesaggio e alla salubrità ambientale, diritti non negoziabili con alcun interesse economico o privatistico».
Gli olivicoltori pugliesi ringraziano sentitamente.