Il Consiglio istruzione dell’Unione europea ha formalmente adottato la riforma della Pac, che sarà ora firmata dai rappresentanti del Consiglio e del Parlamento europeo, quindi pubblicata nella Gazzetta Ufficiale ed entrerà in vigore il giorno successivo alla sua pubblicazione, entro la fine di maggio.
Questa revisione risponde alle preoccupazioni espresse dagli agricoltori negli ultimi mesi, agricoltori che potranno ora applicare retroattivamente alcune delle nuove norme relative alle condizionalità ambientali per l’anno di rivendicazione 2024.
«Questa revisione mirata della politica agricola comune – ha dichiarato David Clarinval, presidente belga del Consiglio dei ministri dell’agricoltura dell’Unione europea – è un risultato concreto dei nostri sforzi per ridurre la burocrazia e garantire la semplificazione per gli agricoltori. L’adozione arriva solo due mesi dopo la presentazione della proposta da parte della Commissione».
«La revisione – ha aggiunto Clarinval – riguarda alcuni elementi del regolamento sui piani strategici della Pac e del regolamento sul finanziamento, la gestione e il monitoraggio della politica agricola comune (il “regolamento orizzontale”). Si tratta di una risposta ai problemi incontrati durante il primo anno di attuazione della nuova Pac. Le norme aggiornate comportano una semplificazione, riducono gli oneri amministrativi e offrono una maggiore flessibilità per il rispetto di alcune condizioni ambientali».