Le imprese agricole autorizzate alla vendita diretta possono proseguire la loro attività organizzando punti vendita in Comuni anche diversi da quelli in cui è situata l’azienda.
Lo precisa il sito del Governo nella Sezione Agricoltura, Allevamento e Pesca, affrontando le criticità delle imprese penalizzate in queste settimane dalle limitazioni imposte agli spostamenti delle persone.
Non potendo, infatti, essere raggiunte dai propri clienti, le aziende hanno subito un notevole danno a causa della riduzione delle vendite.
Il via libera, si chiarisce sul sito, è sottoposto al fatto che i luoghi in cui si svolge l’attività commerciale siano adeguatamente organizzati per assicurare il distanziamento sociale previsto dalle prescrizioni sanitarie.