La soia si adatta bene a qualunque tipologia di terreno ma è fondamentale non sottovalutare l’importanza delle lavorazioni, sia in ambito conservativo sia convenzionale. Terreni troppo fini o polverosi danno problemi di crosta superficiale in caso di pioggia mentre terreni preparati troppo grossolanamente possono disidratare il seme in fase di germinazione.
Progetto «Soia italiana – filiera da reddito» in collaborazione con Sipcam Italia