C’è l‘accordo tra Europarlamento e Consiglio Ue su circa metà degli articoli del nuovo regolamento su alimenti e bevande dop e igp, con un’intesa sul testo legislativo che potrebbe essere raggiunta già a ottobre. Lo comunica il relatore del provvedimento per l’Eurocamera, Paolo De Castro, che in una nota a margine dell’ultimo incontro negoziale riferisce di «un accordo su ben 43 articoli, degli 89 articoli della proposta della Commissione».
Circa i punti controversi, si sono registrate «importanti aperture da parte della presidenza spagnola verso le richieste del Parlamento sul tema delle dop-igp usate come ingredienti, della protezione online e della sostenibilità» spiega l’eurodeputato.
«Un accordo sembra invece ancora lontano sul ruolo dei consorzi – aggiunge De Castro – in quanto il Consiglio insiste sul concedere a gruppi non riconosciuti, stabiliti in Stati membri che non hanno attivato alcun meccanismo di riconoscimento, gli stessi diritti previsti per i consorzi che hanno completato tutta la procedura di riconoscimento in paesi quali la Francia, la Spagna, il Portogallo e, ovviamente, l’Italia».
«Si tratta di un negoziato certamente complesso, data la rilevanza della “dop economy” per le aree rurali europee – conclude De Castro – ma siamo certi che grazie al supporto e alla collaborazione di tutte le parti coinvolte, possa concludersi con un testo il più ambizioso possibile per i nostri produttori, raggiungendo un accordo entro ottobre con la presidenza spagnola, e la definitiva pubblicazione del regolamento in Gazzetta Ufficiale entro la fine dell’anno».