Sostenibilità delle imprese agricole, Crédit Agricole Italia scende in campo con 3 miliardi per la transizione

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da sinistra: Vitaliano Fiorillo, direttore di Invernizzi Agri Lab,  e Vittorio Ratto, vicedirettore generale di Crédit Agricole Italia

Lunedì 9 dicembre è stato presentato il secondo Rapporto «Agricoltura tra Innovazione e Sostenibilità» a cura di Invernizzi Agri Lab della SDA Bocconi in collaborazione con Crédit Agricole Italia. Nell’occasione la Banca ha lanciato un nuovo plafond per sostenere la transizione del settore. 

«Agricoltura tra Innovazione e Sostenibilità», il 2° rapporto realizzato dall’Invernizzi Agri Lab della SDA Bocconi School of Management insieme a Crédit Agricole Italia, è stato presentato il 9 dicembre al Crédit Agricole Green Life di Parma. Lo studio offre una visione d’insieme del settore agricolo, mettendo in luce il passaggio verso pratiche sostenibili e innovative, soprattutto da parte delle aziende più giovani.

Mentre il 1° rapporto si concentrava principalmente sulle dimensioni finanziarie e organizzative delle aziende agricole, con un’attenzione particolare alla tutela della biodiversità per migliorare rese e qualità, il 2° espande il campo di osservazione a temi come l’agricoltura biologica, la transizione energetica, l’economia Dop e il coinvolgimento delle nuove generazioni.

Il rapporto mostra un settore agricolo in evoluzione verso una sostenibilità globale, in cui la finanza gioca un ruolo cruciale come motore di trasformazione. In questo contesto, Crédit Agricole Italia ha annunciato un nuovo plafond di 3 miliardi di euro per finanziare progetti di sviluppo sostenibile nel settore agri-agro. La banca supporta le imprese attraverso una rete di oltre 250 esperti, 22 Poli Affari Verdi e una filiera creditizia dedicata. Nel 2024, le erogazioni verso il settore agricolo hanno raggiunto circa un miliardo di euro.

Vittorio Ratto, vicedirettore generale di Crédit Agricole Italia, ha dichiarato: «Negli ultimi tre anni, il settore agricolo ha affrontato eventi imprevisti come la pandemia, l’aumento dei costi delle materie prime, la guerra in Ucraina e fenomeni climatici estremi. Tuttavia, molti imprenditori hanno dimostrato capacità di adattamento, investendo in qualità, innovazione e energie rinnovabili. Con il plafond di tre miliardi di euro, vogliamo sostenere ulteriormente questa transizione verso la sostenibilità.»

Crédit Agricole Italia, parte di uno dei maggiori gruppi bancari al mondo, offre una vasta gamma di servizi, dalla banca commerciale al private banking, fino all’asset management. In Italia, serve oltre 6 milioni di clienti con 1.600 filiali e più di 16 mila collaboratori.

L’Invernizzi Agri Lab, fondato nel 2019 con il sostegno della Fondazione Romeo ed Enrica Invernizzi, si dedica alla ricerca e alla formazione nel settore agroindustriale. La sua attività mira a preparare il comparto agricolo alle sfide del futuro, come l’innovazione tecnologica e la sostenibilità, coinvolgendo tutta la filiera, dai produttori agricoli agli investitori e alle aziende di trasformazione.