«Credo sia arrivato il momento di discutere a livello Ue di un’etichetta che riporti “made in Ue” e il Paese di origine degli alimenti» ma fare collegamenti arbitrari tra l’origine di un alimento e la sua sicurezza «è un atteggiamento ideologico, nazionalista e protezionista».
Così il commissario Ue alla salute Vytenis Andriukaitis si è rivolto ai giornalisti in occasione della Prima giornata mondiale sulla sicurezza alimentare.
«Quando Salvini accusa l’Europa perché dice che in Italia arrivano alimenti insicuri, per esempio dall’Africa o dall’India, io rispondo: e voi cosa state facendo? Come funzionano i controlli ufficiali a livello nazionale?».
«Bisogna smetterla con certe mitologie: l’Europa – ha aggiunto Andriukaitis – ha procedure rigorose e gli alimenti sono controllati. Salvini usa questo come arma politica, ma allora vuol dire che ignora il ruolo di laboratori, operatori e controlli a livello nazionale».