Gli Stati membri dovrebbero assegnare una determinata quota della loro dotazione finanziaria Pac totale a obiettivi ambientali e legati al clima. La percentuale sarebbe comune, fissata a livello Ue e applicabile in equa misura a tutti i Paesi, che sceglierebbero gli interventi a loro più consoni in base alle condizioni locali.
È la proposta della presidenza finlandese Ue per aumentare l’ambizione «verde» della riforma della politica agricola comune.
La quota sostituirebbe i target ipotizzati dalla bozza di riforma della Commissione europea, che prevede il 30% del fondo sviluppo rurale e il 20% dei fondi delle organizzazioni di produttori nel settore dei prodotti ortofrutticoli da destinare all’azione climatica e ambientale.
Una prima discussione a livello politico sul punto è prevista nel Consiglio agricoltura in programma lunedì a Bruxelles.