È stato pubblicato il decreto del Mipaaft che formalizza la decisione assunta dal Comitato di sorveglianza del 29 ottobre scorso, con cui si approvava la proposta di utilizzare parte delle risorse del Fondo sviluppo e coesione (Fsc) per lo scorrimento della graduatoria definitiva delle domande di sostegno, presentate a valere sul bando di selezione delle proposte progettuali del piano irriguo nazionale.
L’Anbi, Associazione nazionale bonifiche e irrigazione, precisa che «risultano così finanziati ulteriori 15 progetti per un investimento complessivo pari a 147,6 milioni di euro».
Scendendo nel dettaglio: 104,5 milioni sono destinati al Mezzogiorno, mentre 43,1 vanno al Centro-nord.
Il provvedimento va ad aggiungersi ai 19 interventi già finanziati nell’ambito del Piano nazionale di sviluppo rurale» spiega l’Anbi.
«Nei prossimi mesi, dunque, apriranno, lungo l’intera penisola, 34 cantieri per migliorare e implementare la rete irrigua, infrastruttura strategica per il Paese e la sua economia agricola, alla luce soprattutto dei cambiamenti climatici in atto».
«A beneficiarne – sottolinea l’Anbi – non sarà solo l’agricoltura, ma il territorio nel suo complesso grazie anche ad almeno 2.000 posti di lavoro che saranno garantiti dagli interventi e da un’innovazione spinta che caratterizza tutti i progetti».