L’ECC – European chainsaw certificate, il Patentino europeo per la motosega, è nato per promuovere la professionalità e favorire la mobilità delle imprese in Europa. Per raggiungere questi obiettivi sono stati individuati standard comuni, riconosciuti tra i soci aderenti, che definiscono, in maniera uniforme, le competenze che gli operatori devono possedere.
In Italia, per far fronte a queste necessità, alcuni enti territoriali hanno attivato percorsi formativi o addestrativi, al termine dei quali vengono riconosciute specifiche competenze per operare in bosco e/o nella gestione del verde in generale. Dove questo è avvenuto, le imprese con operatori che hanno seguito e superato tali percorsi, possono iscriversi ad albi ed elenchi dedicati e possono accedere, in via preferenziale o esclusiva, a finanziamenti pubblici, aste di vendita di lotti pubblici e/o utilizzare boschi di proprietà privata, oltre una determinata superficie.
Inoltre, quasi tutte le Regioni dell’Arco alpino hanno stipulato un accordo per il riconoscimento reciproco delle qualifiche certificate attraverso i propri percorsi formativi. Tuttavia, nella maggior parte delle Regioni italiane mancano ancora opportunità di formazione professionale e standard di riferimento per la qualificazione delle imprese e il loro riconoscimento sia a livello locale sia interregionale. La formazione, da un lato, e il riconoscimento delle competenze, dall’altro, producono importanti vantaggi sia per le imprese sia per la collettività.
In questo contesto l’Agenzia italiana di Efesc (European forestry and environmental skills council, creato a livello europeo per promuovere la tutela e la conservazione delle foreste, come ambiente di grande valore naturale, tramite una più elevata e certificata qualificazione del personale addetto ai lavori in bosco e di manutenzione del verde arboreo) è nata dall’iniziativa di 13 soci fondatori e vede la partecipazione di soggetti qualificati, pubblici e privati, rappresentativi delle varie componenti del settore forestale italiano come: proprietà forestali, enti territoriali, università, istituti di istruzione superiore, costruttori di macchine, centri di formazione professionale, società di consulenza, editoria e comunicazione, con l’obiettivo di sviluppare anche in Italia, attraverso i diversi schemi formativi già esistenti, il sistema del Patentino europeo per la motosega (ECC).
Come è articolato il Patentino europeo per la motosega
L’ECC è una certificazione volontaria rivolta a professionisti o privati che ne facciano richiesta, indipendentemente dal fatto che abbiano acquisito le proprie competenze attraverso percorsi formativi o addestrativi riconosciuti o basandosi sull’esperienza lavorativa nelle operazioni di abbattimento e cura degli alberi.
I soggetti che possono essere interessati a questo tipo di certificazione sono:
- studenti delle scuole agrarie e forestali;
- lavoratori non del settore forestale che necessitano di formazione equivalente;
- lavoratori del settore forestale che operano in regioni dove non sono previsti patentini locali;
- lavoratori del settore forestale che lavorano all’estero.
L’ottenimento delle diverse certificazioni ECC attesta che l’operatore è in grado di effettuare in sicurezza tutte le operazioni indicate dagli standard di certificazione.
Il Patentino europeo della motosega è articolato in 4 livelli di competenza secondo gli European chainsaw standard (ECS), condivisi tra tutti i soci aderenti a Efesc. In dettaglio:
- European chainsaw standard 1 (ECS 1): manutenzione della motosega e tecniche di taglio ispettivo del legno;
- European chainsaw standard 2 (ECS 2): tecniche base di taglio (alberi piccoli);
- European chainsaw standard 3 (ECS 3): tecniche avanzate di taglio (alberi medi e grandi);
- European chainsaw standard 4 (ECS 4): tecniche di taglio per alberi schiantati e danneggiati.
Dal 2013 a oggi l’Agenzia Efesc Italia ha formato 18 valutatori (assessor) avvalendosi di un ente valutatore e certificatore europeo esterno. Gli assessor sono stati individuati tra i formatori all’uso della motosega appartenenti ai gruppi di lavoro dei soci fondatori e numerosi sono stati gli eventi formativi mirati al continuo aggiornamento professionale dei valutatori.
Gli assessor hanno superato le sessioni di esame previste dall’ECC e un corso specifico per esaminatori. L’esaminatore ECC è l’unico soggetto abilitato allo svolgimento degli esami per il rilascio del Patentino europeo per la motosega. L’esaminatore verifica anche che vi siano condizioni idonee per lo svolgimento dell’esame e una corretta procedura di valutazione dei rischi. È inoltre in grado di intervenire nel caso si verifichino situazioni di pericolo durante le prove di esame. Si tratta di un operatore professionista con ampia esperienza tecnica e competenza professionale, sia nell’uso della motosega sia nell’insegnamento delle abilità pratiche.
L’agenzia italiana è attivamente impegnata anche a livello europeo e collabora attivamente con l’agenzia centrale europea di Efesc nell’aggiornamento degli standard e nella promozione del certificato relativo alle piante danneggiate da eventi meteorici (ECC 4).
Tratto dall’articolo pubblicato su L’Informatore Agrario n. 20/2019
Motoseghe, più professionalità con il Patentino europeo
di F. Neri, A. Laschi, F. Fabiano, E. Marchi
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