Paolo De Castro, coordinatore S&D in Commissione agricoltura del Parlamento europeo, ha rivolto un appello su youtube alla filiera agroalimentare e al mondo scientifico sulla questione del Nutriscore, la controversa etichetta nutrizionale ideata in Francia e già adottata da altri Paesi europei.
«Da alcuni giorni – dice De Castro – circola una lunga lista di nutrizionisti che appoggiano il Nutriscore, un sistema che riteniamo sbagliato. Al contrario il sistema italiano, il Nutrinform, dà al consumatore delle informazioni per scegliere in modo consapevole».
«È arrivato il momento di mostrare un gioco di squadra nazionale – dice nel messaggio De Castro – in modo che si possano spiegare le ragioni scientifiche e tecniche per cui il Nutriscore è un sistema sbagliato. Non si deve dare la pagella al cibo ma fornire al consumatore tutte le informazioni sull’origine e sulle caratteristiche dei prodotti per permettergli di fare delle scelte consapevoli».
Prosegue l’europarlamentare: «Il problema è molto serio: potremmo mettere a rischio la qualità del made in Italy agroalimentare. Per questo rivolgo un appello alla comunità scientifica, alle organizzazioni degli agricoltori, delle cooperative, degli industriali, a tutta la filiera agroalimentare, per reagire insieme e trovare un elenco altrettanto numeroso di esperti e scienziati che dicano chiaramente no al Nutriscore».
In Italia le polemiche sono state rinfocolate soprattutto dal fatto che tra i firmatari dell’appello pro Nutriscore figura anche Walter Ricciardi, attualmente consigliere del ministro della salute Roberto Speranza.