Negli USA petizione contro i dazi sull’olio d’oliva

bottiglia olio

«Non tassate la nostra salute» è il titolo della petizione on line (www.aboutoliveoil.org/petition) promossa dalla North American Olive Oil Association per chiedere al Dipartimento Usa al commercio di escludere l’olio d’oliva europeo dalla lista di prodotti su cui pendono dazi «punitivi» da parte dell’Amministrazione Trump.

Per l’associazione, i dazi «equivarrebbero a una tassa sulla salute dei consumatori americani», che sarebbero i più colpiti dalle tariffe sugli oli di oliva europei.

Nella petizione si sottolinea che l’olio d’oliva è uno degli alimenti più salutari tanto che la stessa Food and Drug Administration statunitense (FDA) ha riconosciuto l’olio d’oliva come un alimento benefico per la salute cardiovascolare, ma i suoi benefici vanno ben oltre.

Gli Stati Uniti, secondo la petizione, consumano circa 300.000 tonnellate di olio d’oliva ma nel 2018 ne hanno prodotto solo 10.000 tonnellate.

La lista dei prodotti europei su cui potrebbero essere applicati i dazi comprende anche vino, formaggi, agrumi, marmellate, succhi di frutta.