Con il taglio del nastro, alla presenza del ministro dell’agricoltura della sovranità alimentare e delle foreste Francesco Lollobrigida, si è aperta ufficialmente la 41a edizione di Macfrut, il salone internazionale della filiera ortofrutticola, che vale in Italia 50 miliardi di euro, 16 dei quali nella fase agricola.
L’evento, che si tiene a Rimini dall’8 al 10 maggio, quest’anno – come ricordato dal presidente di Cesena fiera Renzo Piraccini – ha fatto segnare un’ulteriore crescita, grazie anche alla consolidata partnership con l’Ice (Italian Trade & Investment Agency). Sono infatti oltre 1.400 gli espositori da tutto il mondo, un centinaio gli incontri su trend e tendenze del settore, e un doppio campo prova di circa 3.000 mq sull’innovazione frutticola e orticola.
Il settore ortofrutticolo, che nel 2023 ha toccato quota 11,6 miliardi di esportazioni dei quali 5,7 derivanti dai prodotti freschi, conta complessivamente 300.000 aziende agricole, coinvolte per 1,3 milioni di ettari di superficie produttiva e circa 24 milioni di tonnellate di frutta e verdura prodotti “ha tenuto in piedi la qualità associata al sistema Italia – ha dichiarato il ministro – siamo orgogliosi di questo valore”.
All’inaugurazione erano presenti anche il presidente della Regione Emilia Romagna, Stefano Bonaccini e l’assessore all’agricoltura della Regione Puglia, Donato Pentasuglia. La Puglia è la Regione partner di Macfrut 2024.