Pierfederico La Notte, ricercatore del Cnr dell’Istituto per la protezione sostenibile delle piante del Cnr, illustra i risultati di un lavoro iniziato quasi cinquant’anni fa, con il recupero del germoplasma delle piante coltivate pugliesi, principalmente vite ma non solo.
Nelle serre ospitate presso l’Università di Bari sono ospitate centinaia di piante risanate di varietà autoctone, che ora possono essere utilizzate dall’agricoltura moderna per essere valorizzate e insieme contribuire anche alla crescita di un turismo sempre più legato alle tradizioni agroalimentari.
Tutti frutti preziosi di progetti integrati, basati su partenariati molto ampi, che riunivano un po’ tutti quelli che a vario titolo lavoravano e lavorano tuttora sulla biodiversità.