Sul sito di Agea sono state pubblicate le Istruzioni operative n. 69 del 26 giugno che contengono le disposizioni per la presentazione delle domande riguardanti l’aiuto per le imprese ortofrutticole produttrici di prodotti di IV gamma, ai sensi del «Fondo per lo sviluppo e il sostegno delle filiere agricole, della pesca e dell’acquacoltura» istituito con l’articolo 1, comma 128 della legge 30 dicembre 2020, n. 178.
Al fine di far fronte alle ripercussioni sulle imprese agricole attive nella produzione ortofrutticola di IV gamma, derivanti dalla crisi geopolitica provocata dal conflitto Russia-Ucraina ed in particolare agli aumenti dei prezzi dell’energia, il provvedimento prevede la concessione di un sostegno equamente distribuito tra tutte le fasi della filiera orticola, dalla produzione alla distribuzione, al fine di un contenimento dei maggiori costi sostenuti.
Le Istruzioni delineano le condizioni e le modalità attuative della misura di aiuto, con lo scopo di garantire la corretta presentazione e istruttoria delle domande di aiuto e la concessione del contributo.
Le risorse (10 milioni di euro) sono destinate alle Op, Aop e filiali riconosciute e, per loro tramite, ai soci produttori, aderenti sia in forma singola che associata, conferitori della materia prima utilizzata per le produzioni di IV gamma. La ripartizione delle risorse tra i soggetti beneficiari è così stabilita:
- a) una quota pari al 60% alle Op, Aop e filiali che hanno commercializzato prodotti di IV gamma;
- b) una quota pari al 40% ai soci produttori delle predette organizzazioni che hanno conferito la materia prima utilizzata per le produzioni di IV gamma.
Il richiedente dovrà presenta ad Agea apposita domanda di aiuto, compilata in ogni sua parte e completa della documentazione richiesta, come da facsimile allegato alle Istruzioni. La presentazione della domanda avverrà mediante invio della stessa via Posta elettronica certificata (Pec) al seguente indirizzo: protocollo@pec.agea.gov.it.
Le domande di sostegno sono presentate all’Agea, dalle organizzazioni dei produttori o dalle loro associazioni, entro il 31 luglio 2023.