È entrato in vigore l’accordo Ue-Cina che prevede la mutua protezione di 200 prodotti dop e igp. Con 26 denominazioni, l’Italia è il paese più rappresentato nella lista dei 100 alimenti europei che saranno tutelati da Pechino.
Tra i 100 prodotti cinesi che entreranno nel registro Ue della qualità ci sono il riso Panjin, varietà pregiate di tè e le bacche di goji Chaidamu.
Nel corso dei prossimi quattro anni, l’accordo si espanderà fino a coprire altri 175 nomi da entrambe le parti. Questi nomi seguiranno la stessa procedura di approvazione dei nomi già coperti dall’accordo (cioè valutazione e pubblicazione per commenti).
Nel 2020 la Cina è stata la terza destinazione per i prodotti agroalimentari dell’Ue, con esportazioni fino a novembre dal valore di 16,3 miliardi di euro.
Questo l’elenco dei prodotti italiani tutelati dall’accordo:
- Aceto balsamico di Modena
- Asiago
- Asti
- Barbaresco
- Bardolino superiore
- Barolo
- Brachetto d’Acqui
- Bresaola della Valtellina
- Brunello di Montalcino
- Chianti
- Conegliano-Valdobbiadene Prosecco
- Dolcetto d’Alba
- Franciacorta
- Gorgonzola
- Grana Padano
- Grappa
- Montepulciano d’Abruzzo
- Mozzarella di Bufala Campana
- Parmigiano Reggiano
- Pecorino Romano
- Prosciutto di Parma
- Prosciutto di San Daniele
- Soave
- Taleggio
- Toscano (vino)
- Vino Nobile di Montepulciano.