Sulla Gazzetta Ufficiale del 20 luglio 2020 numero 181 è stato pubblicato il decreto ministeriale 23 giugno 2020 che stabilisce i criteri, le priorità e le procedure di attuazione delle disposizioni di cui all’articolo 9 del decreto 6 marzo 2020, per la concessione di contributi compensativi del Fondo di solidarietà nazionale fino a un massimo di tre esercizi a favore delle imprese agricole colpite dall’infezione da Xylella fastidiosa nel territorio della Regione Puglia.
Con tale provvedimento inizia la fase finale per l’utilizzo dei 120 milioni di euro disponibili nell’ambito del piano straordinario di rigenerazione olivicola della Puglia, sui 300 milioni complessivamente stanziati.
In pratica, il sostegno al reddito con interventi compensativi, con indennizzi a copertura del valore di mercato dei vegetali distrutti e le perdite di reddito dovute gli obblighi di quarantena e alle difficoltà di reimpianto e rotazione obbligatoria è la misura con la più elevata dotazione finanziaria delle 14 complessivamente programmate.
Manca però un altro tassello fondamentale prima che le imprese agricole interessate possano procedere con la presentazione delle domande di contributo, ed è una delibera regionale che deve essere varata entro il prossimo 19 settembre.
Infatti, la Regione Puglia è tenuta ad attuare la procedura di delimitazione del territorio colpito e di accertamento dei danni conseguenti; quindi deve formulare la delibera di proposta di declaratoria della eccezionalità dell’evento, nonché, tenendo conto della natura dell’evento e dei danni, individuare le provvidenze da concedere e la relativa richiesta di spesa.
Le delibere menzionate devono essere adottate entro 60 giorni dalla pubblicazione del decreto nella Gazzetta Ufficiale per i danni causati dalle infezioni di Xylella fastidiosa negli anni precedenti fino al 2019 ed entro 60 giorni dal termine dell’anno al quale fa riferimento la proposta per gli anni successivi al 2019.