In terreni ricchi di scheletro la presenza di ciotoli impedisce una precisa lavorazione meccanica del sottofila. Risultano quindi più convenienti un diserbo e un spollonatura di tipo chimico, quest’ultima inoltre non comporta ferite sul tronco che possono diventare punti di entrata di malattie come il Mal dell’Esca.
Progetto «Frutteto & Vigneto, controllo infestanti e spollonatura» in collaborazione con Sipcam Italia