I deputati francesi hanno votato il 23 luglio a favore della ratifica del Ceta, il Trattato di libero scambio tra Unione Europea e Canada, che è già applicato in via provvisoria da circa un anno e mezzo.

I voti a favore sono stati 266, quelli contrari 213, 74 gli astenuti. Il Governo si era espresso a favore della ratifica, mentre la gran parte del mondo agricolo francese si era detta contraria, adducendo soprattutto i timori per la salute dei consumatori.

Ora l’accordo Ceta dovrà essere approvato anche dal Senato francese, presumibilmente entro l’anno; in caso di voto contrario il Trattato tornerà all’Assemblea Nazionale che avrà l’ultima parola.

Sono ancora 14 i Paesi europei, tra cui l’Italia, che devono ancora ratificare il Ceta.