Dl Rilancio: via alle domande di aiuto a fondo perduto

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Via libera dal 15 giugno alle domande per chiedere il contributo a fondo perduto previsto dal Decreto Rilancio e destinato alle imprese danneggiate dal Covid-19.

A beneficiare di questa misura sono gli agricoltori in qualunque forma societaria, compreso chi integra la produzione con attività agricole connesse o chi svolge attività eccedentarie rispetto al reddito agrario, nonché i titolari di partita Iva agricola fino a 7.000 euro.

Per ottenere il bonus si deve compilare elettronicamente la domanda direttamente o attraverso un intermediario fiscale. Quanto ai requisiti richiesti bisogna dimostrare una riduzione di almeno il 33% del fatturato conseguito ad aprile 2020 rispetto allo stesso mese del 2019, anno in cui non bisogna aver conseguito ricavi o compensi superiori a 5 milioni di euro.

Il contributo viene commisurato all’ammontare della perdita applicando a tale somma una percentuale che varia dal 20% al 10% per un importo riconosciuto che parte da un minimo di 1.000 euro per le persone fisiche e 2.000 per le imprese.

Commentando la notizia la Cia-Agricoltori Italiani ha annunciato il lancio di un mini portale dove tutti i soggetti interessati potranno avere assistenza per verificare il diritto al contributo e seguire l’iter istruttorio della pratica, fino alla trasmissione telematica all’Agenzia delle Entrate.

«Cia è al fianco delle aziende ancora di più in questa fase – fa sapere il presidente nazionale Dino Scanavino – realizzando anche questo portale per fornire tutta l’assistenza necessaria ad accedere in maniera tempestiva ed efficace alle misure messe in campo dal Governo per il sostegno alla liquidità delle imprese».