Il Ministero delle politiche agricole ha predisposto un bando che stanzia oltre 4 milioni di euro per i progetti di ricerca in tema di agricoltura biologica, cui viene destinato un massimo di 300.000 euro per singolo progetto.
I progetti di ricerca devono perseguire miglioramento delle produzioni biologiche, dell’innovazione dei processi produttivi delle imprese biologiche e devono garantire il trasferimento tecnologico, la fruizione e diffusione dei risultati della ricerca, nonché la diffusione dei benefici e vantaggi dell’agricoltura biologica.
Potranno essere presentati da Università, Enti pubblici e Enti privati che hanno tra gli scopi statutari la ricerca e la sperimentazione e che non perseguono scopo di lucro, avvalendosi anche di più siti operativi, dovranno avere la caratteristica della «concretezza», con il coinvolgimento diretto di aziende agricole biologiche o biodinamiche (che non devono avere ricevuto, negli ultimi due anni, alcun provvedimento sanzionatorio o di non conformità), favorendo così l’applicazione dei risultati della ricerca alla realtà produttiva.
Le aziende individuate dovranno essere coinvolte sin dalla fase della predisposizione della proposta progettuale, ossia il loro coinvolgimento non potrà essere limitato alla messa a disposizione dell’Ente che promuove la ricerca delle strutture aziendali.
Le tematiche di ricerca che potranno essere oggetto di cofinanziamento sono:
- miglioramento genetico in agricoltura biologica;
- riduzione degli input esterni nella produzione biologica;
- trasformazione dei prodotti biologici;
- florovivaismo biologico;
- piante officinali biologiche e piante aromatiche biologiche;
- agroecologia nell’azienda biologica;
- meccanizzazione;
- sviluppo sostenibile del territorio
- tutela ambientale, forestale e paesaggistica
Il bando sarà pubblicato sul sito del Mipaaf e su quello del Sinab.