Con le istruzioni operative n. 29 del 25 marzo 2021, Agea ha pubblicato i criteri, le procedure e le modalità per l’erogazione dei contributi a favore dei frantoi oleari pugliesi che hanno subito i danni dalle gelate che si sono verificate tra febbraio e marzo 2018.
Beneficiano dell’aiuto pubblico i frantoi oleari, comprese le cooperative di trasformazione e le imprese agricole per i quantitativi riferiti alla trasformazione delle olive non provenienti dalla propria azienda che sono ubicati nei territori pugliesi e hanno interrotto l’attività molitoria a seguito delle gelate dei primi mesi 2018.
Per i conteggi dei contributi spettanti si tiene conto del decremento del fatturato rispetto al valore mediano del corrispondente periodo 2016-2018 (campagne comprese tra il 2016-2017, 2017-2018, 2018-2019). Il decremento del fatturato dovrà risultare dai dati del registro Sian ed è calcolato a partire dai quantitativi di olive molite.
Per quanto riguarda la delimitazione delle zone interessate alle avversità è necessario fare riferimento alla delibera della Giunta regionale della Puglia del 21 dicembre 2018, n.2369. La circolare Agea individua i singoli comuni all’interno dei quali lo stabilimento del frantoio deve essere ubicato per poter accedere ai contributi.
Prima di procedere alla determinazione dell’aiuto, Agea eseguirà una ricognizione preventiva per individuare i potenziali beneficiari e acquisire i necessari dati e informazioni utili per i conteggi. Tale operazione è svolta anche attraverso l’interrogazione delle Camere di commercio.
A partire dal 3 maggio prossimo Agea pubblica l’elenco dei soggetti che hanno titolo a richiedere l’aiuto e invia a ciascuno di loro una comunicazione contenente tutti i dati necessari per la richiesta del contributo.
I frantoi destinatari possono presentare la domanda di pagamento dal 4 maggio al 23 luglio prossimo. Qualora dovessero riscontrare delle anomalie nelle comunicazioni, i frantoi oleari (anche quelli che non hanno ricevuto la comunicazione e rispondono ai requisiti per ricevere il sostegno) possono chiedere ad Agea di eseguire le necessarie integrazione e correzioni.
Si consiglia agli interessati di consultare le istruzioni operative Agea per i necessari approfondimenti.
Filippo De Grazia