Un problema che si trascina da troppo tempo e rappresenta uno scandalo per quanto si è ingigantito: questa tragedia che si è diffusa andava estirpata ed aggredita prima. Queste le parole del presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, che domenica 24 marzo a Lecce ha incontrato le diverse rappresentanze degli olivicoltori.

Gennaro Sicolo, presidente di Italia Olivicola, in rappresentanza dei gilet arancioni ha detto che «Il ministro Centinaio e la sottosegretaria Pesce hanno fatto un buon lavoro con il decreto, ma adesso il testo va modificato e rinforzato per poter finalmente dare risposte concrete ed immediate a migliaia di aziende in ginocchio».

La delegazione di Coldiretti Puglia, guidata dal presidente di Lecce, Giovanni Cantele, ha ricordato le priorità per l’area infetta da xylella: semplificazione degli espianti, risorse e sostegno al reddito per 5 anni delle imprese agricole, di frantoi e vivai.

Conte ha assunto l’impegno di potenziare gli stanziamenti già adottati, che sono già 30 milioni di euro, destinati a diventare 150 nel 2020, mentre altri 150 milioni arriveranno nel 2021.
A questi 300 milioni di euro complessivi si sommeranno i 110 milioni della Regione Puglia, ha dichiarato il governatore Michele Emiliano, presente all’incontro.

Il giorno successivo la ministra per il Sud Barbara Lezzi ha incontrato in Prefettura, sempre a Lecce, i sindaci del territorio e rappresentanti del mondo produttivo, precisando che l’annunciato stanziamento di 300 milioni verrà utilizzato esclusivamente per interventi nei territori colpiti dalla xylella e non andrà a confluire nel piano olivicolo, né sarà destinato alla ricerca.

Tratto dall’articolo pubblicato su L’Informatore Agrario n. 12/2019
Xylella: il premier Conte annuncia fondi per 300 milioni
di G. Tamburrano
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