Consorzio Nordest è entrato in Consorzi Agrari d’Italia. Il 28 luglio scorso BF spa, gli altri soci di CAI (vedi tabella), CAI e Consorzio Nordest hanno sottoscritto l’accordo di investimento recante termini e condizioni di una complessiva operazione avente a oggetto il conferimento in CAI, da parte di Consorzio Nordest, del ramo d’azienda costituito dai compendi aziendali strumentali alle attività di commercializzazione, produzione ed erogazione di servizi e prodotti agricoli, unitamente ad alcuni immobili strumentali allo svolgimento dell’attività caratteristica, impianti e attrezzature (a eccezione delle macchine relative al settore meccanizzazione), beni immateriali, capitale circolante, personale e relative passività, e una parte dell’indebitamento finanziario, a liberazione dell’aumento di capitale sociale riservato a Consorzio Nordest e la sottoscrizione da parte di BF di un aumento di capitale sociale in denaro alla stessa riservato, congiuntamente con l’aumento di capitale di Consorzio Nordest.
Aumenti di capitale
In particolare il Consorzio Nordest ha integralmente sottoscritto e liberato, mediante il conferimento del ramo d’azienda che avrà efficacia dall’1 settembre 2022, l’aumento di capitale di CAI, per 56.500.000 euro, oltre a sovrapprezzo per 5.132.000 euro.
Del pari, BF ha sottoscritto l’aumento di capitale deliberato da CAI, per 25.000.000 di euro, che si aggiungono a 61 milioni di euro conferiti all’atto costitutivo di CAI (luglio 2020).
In questo modo l’importo complessivo degli aumenti di capitale è pertanto pari a 81.500.000 euro, oltre a sovrapprezzo di 5.132.000 euro.
Le partecipazioni in CAI
Per effetto della sottoscrizione degli aumenti di capitale, le partecipazioni in CAI risulteranno essere le seguenti:
BF | 35,89% |
Società Consortile Consorzi Agrari d’Italia S.c.p.A. | 2,51% |
Consorzio Agrario dell’Emilia Società Cooperativa | 23,95% |
Consorzio Agrario del Tirreno Società Cooperativa | 12,11% |
Consorzio Agrario Centro Sud Società Cooperativa | 1,90% |
Consorzio Agrario Adriatico Società Cooperativa | 0,06% |
Consorzio Agrario Nordest Società Cooperativa | 23,58% |
Patto parasociale
L’accordo prevede anche un Patto parasociale tra BF, i consorzi soci attuali di CAI e Consorzio Nordest per definire alcune regole di governance:
- il consiglio di amministrazione sarà composto da un numero dispari di amministratori di cui la metà, arrotondata all’unità inferiore del numero determinato dall’assemblea, designati da BF, tre amministratori designati da Consorzio Nordest e i restanti designati dai consorzi soci attuali. Per quanto riguarda invece la nomina di uno o più amministratori delegati di CAI saranno designati da BF, mentre il presidente dai consorzi soci attuali e da Consorzio Nordest, tra gli amministratori designati da quest’ultimo;
- il Collegio Sindacale sarà composto da cinque sindaci effettivi e due supplenti. Di questi tre sindaci effettivi e uno supplente designati dai consorzi soci attuali, mentre un sindaco effettivo, che ricoprirà la carica di presidente, e uno supplente saranno designati da BF e in fine un sindaco effettivo sarà designato da Consorzio Nordest;
- BF avrà potere di veto in relazione a talune delibere consiliari (per esempio in relazione a operazioni che comportino scostamenti rilevanti rispetto a quanto previsto nel business plan);
- una procedura di risoluzione di stalli decisionali che dovessero eventualmente formarsi in seno al consiglio di amministrazione.
Inoltre nel Patto sono previste clausole limitative della circolazione delle azioni di CAI (lock-up quinquennale, prelazione e gradimento); nonché meccanismi di exit, attraverso la previsione di opzioni call e put in relazione alla partecipazione detenuta da BF in CAI.
Secondo l’amministratore delegato di BF, Federico Vecchioni “le dimensioni raggiunte da CAI con l’ingresso di Consorzio Nordest conferiscono al Gruppo BF capacità competitiva e apportano una ancor più significativa presenza territoriale”.