Il ministro dello sviluppo economico e del lavoro Luigi Di Maio ha presieduto venerdì 7 dicembre al Mise, insieme al ministro per i rapporti con il Parlamento Riccardo Fraccaro, la prima riunione del Tavolo tecnico per la messa in sicurezza, il recupero e la valorizzazione dei boschi danneggiati dal maltempo lo scorso 29 ottobre in Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Veneto e Trentino-Alto Adige.
Nel corso della riunione, a cui hanno preso parte il capo della Protezione Civile Angelo Borrelli, il comandante dei Carabinieri forestali Antonio Ricciardi, i rappresentanti delle Regioni e delle Province autonome interessate e delle associazioni di settore, è stato deciso di istituire un coordinamento in capo alla Protezione Civile per salvaguardare il patrimonio forestale e supportare il territorio nel processo di raccolta degli alberi colpiti dal maltempo e, successivamente, aiutare le imprese del territorio nella fase di vendita del legname raccolto.
«Ci sono 8 milioni di tonnellate di alberi caduti che bisogna rimuovere il prima possibile, coordinando il lavoro di almeno 4 Regioni e di tutte le associazioni degli imprenditori della filiera. Lo faremo con questo tavolo e con gli stanziamenti per il dissesto idrogeologico previsti nella legge di bilancio, che ammontano a 2 miliardi di euro. Aiuteremo le imprese italiane coinvolte a difendersi dal rischio di venir soppiantate da imprese straniere, evitando che si abbatta il prezzo del legno sul mercato» ha dichiarato il ministro Di Maio.