Le nuove regole europee sul biologico dovrebbero applicarsi a partire dal gennaio 2022, invece che dal 2021, per dare agli agricoltori e alle autorità nazionali più tempo per adattarsi al contesto della pandemia. Lo chiede il presidente della Commissione agricoltura dell’Europarlamento Norbert Lins, in una lettera inviata al commissario europeo competente Janusz Wojciechowski.
Il regolamento UE sulla produzione e l’etichettatura dei prodotti biologici è stato approvato nel 2018, dopo oltre tre anni di lavori e un negoziato molto difficile.
Le prime nuove disposizioni dovrebbero entrare in vigore all’inizio del 2021 ma «alla luce delle difficoltà imposte dall’attuale epidemia di Covid-19 – scrive Lins – e considerando che il settore ha bisogno di stabilità, riteniamo che affrettare l’adozione degli atti delegati non sia la soluzione più adatta».