Con uno stanziamento di 100 milioni di euro, è stato riaperto lo sportello per il regime di aiuto denominato «Ismea Investe» che, come noto, si rivolge alle società di capitali dell’agroalimentare italiano, sia esse imprese attive nel campo della trasformazione e della commercializzazione (cooperative e società private) che imprese agricole operanti anche nelle successive fasi della trasformazione.
La nuova edizione mette a disposizione delle imprese sia finanziamenti agevolati, sia interventi a condizioni di mercato nel capitale di rischio, per supportare progetti di sviluppo produttivo e/o commerciale, anche mediante processi di aggregazione tra aziende.
Il testo integrale del bando è disponibile sul sito Ismea a partire dal 14 novembre 2022. Le relative domande di partecipazione potranno essere presentate – attraverso il portale dedicato – dal 1° dicembre 2022 al 31 marzo 2023.
Come accennato, la misura prevede due distinte modalità di intervento: i finanziamenti a tasso di interesse agevolato e quelli concessi ai beneficiari a condizioni di mercato.
Nel primo caso, la durata massima è di quindici anni, di cui fino a un massimo di cinque anni di preammortamento e fino a un massimo di dieci anni di ammortamento, con rate semestrali posticipate a capitale costante.
Gli interventi finanziari a condizioni di mercato, sono caratterizzati dalla partecipazione di Ismea esclusivamente come socio di minoranza di società di capitali, anche di nuova costituzione, sottoscrivendo aumenti di capitale e/o prestiti obbligazionari e/o strumenti finanziari partecipativi finalizzati a supportare progetti di sviluppo produttivo e/o commerciale, anche mediante processi di aggregazione tra aziende.
Filippo De Grazia