È stato presentato nell’azienda dimostrativa Arsial di Velletri, nel corso della “Giornata nazionale della biodiversità di interesse agricolo e agroalimentare”, il primo catalogo dedicato all’offerta enoturistica del Lazio, legata alla valorizzazione dei vitigni autoctoni sottoposti a tutela.
È un nuovo strumento a disposizione degli appassionati di enogastronomia e di turismo alla scoperta del Lazio ma anche dei produttori: il catalogo dedicato all’offerta enoturistica del Lazio, incentrato sulla valorizzazione dei vitigni autoctoni sottoposti a tutela.
Questo catalogo, realizzato nell’ambito del progetto “Un calice di biodiversità in cantina – Itinerario Enoturistico del Lazio – Itienolazio“, rappresenta una guida preziosa per chi desidera immergersi nella ricca tradizione vitivinicola della regione.
All’interno del catalogo, che sarà disponibile online e presso le cantine aderenti al progetto, si trovano:
– Itinerari tematici: suddivisi per provincia e per tipologia di esperienza, gli itinerari suggeriscono percorsi alla scoperta delle cantine e dei territori vitivinicoli del Lazio.
– schede aziende: ogni scheda azienda presenta una descrizione dettagliata della cantina, dei vitigni autoctoni coltivati, dei vini prodotti e dei servizi enoturistici offerti (visite guidate, degustazioni, abbinamenti cibo-vino, eventi).
– consigli utili: il catalogo include anche suggerimenti per organizzare al meglio il proprio viaggio enoturistico nel Lazio, con informazioni su come prenotare le visite, su dove dormire e su cosa mangiare.
Il catalogo enoturistico del Lazio è un invito a intraprendere un viaggio alla scoperta di un territorio unico, ricco di sapori, tradizioni e storia. Un viaggio che non si limita alla degustazione di vini eccellenti, ma che permette di conoscere la cultura e la bellezza di una regione autentica.
Il catalogo è uno strumento versatile che può essere utilizzato dagli enoturisti in diversi modi per:
– pianificare un itinerario enoturistico: il catalogo permette di individuare le cantine e gli itinerari più adatti ai propri interessi e gusti.
– prenotare visite e degustazioni: le informazioni di contatto di ogni azienda facilitano la prenotazione delle attività enoturistiche desiderate;
– conoscere i vitigni autoctoni del Lazio: il catalogo offre una panoramica completa sui vitigni autoctoni della regione, permettendone di approfondire la conoscenza;
– scoprire il territorio: il catalogo suggerisce spunti per esplorare le bellezze del Lazio, oltre alle cantine.
“Il nostro catalogo enoturistico, frutto di un lavoro intenso e collaborativo, è una raccolta di storie, best practice agricole e curiosità, condensate nel racconto di 30 aziende e 8 itinerari – è il commento del commissario straordinario di Arsial Massimiliano Raffa -. Questo progetto non solo promuove la biodiversità viticola del Lazio, ma contribuisce, attraverso la diffusione dell’enoturismo, allo sviluppo economico delle nostre aree rurali e delle imprese della filiera”.
Prodotto realizzato con il contributo del PSR Lazio 2014/2020 – Tipologia di Operazione 10.2.1 – Periodo Transitorio 2021/2022.