Ridare nuovo slancio al settore apistico, vittima degli avversi eventi meteorologici delle ultime stagioni e del coleottero Aethina tumida che hanno causato ingenti danni. È questo l’obiettivo del decreto, previsto sin dalla legge di Bilancio 2019, con cui il Mipaaf si accinge a stanziare 2 milioni di euro per la tutela del miele made in Italy.
Le risorse saranno destinate al finanziamento di tre tipologie di progetti:
- ricerca e sperimentazione per il miglioramento della produzione;
- composizione di prodotti assicurativi per la gestione sostenibile del rischio nel settore;
- promozione istituzionale finalizzata alla valorizzazione del miele come alimento naturale, attraverso la divulgazione di conoscenze sulle sue caratteristiche nutrizionali, scientifiche e organolettiche.
«Gli interventi che verranno sostenuti – spiega il sottosegretario Giuseppe L’Abbate – mirano a fronteggiare due grandi criticità che rischiano di inficiare la crescita professionale, produttiva ed economica perseguita in questi anni: il ristagno delle quotazioni del mercato con prospettive di crisi strutturale ma soprattutto le cadute verticali della produzione, correlate per lo più agli eventi meteorologici estremi da imputarsi al cambiamento climatico e alla combinazione di questi ultimi con altri fattori inerenti le patologie delle api e l’impatto ambientale».