Anbi, primo obiettivo del 2020 aprire i cantieri

Canale irriguo

Avviare concretamente tutti i progetti finanziati lo scorso anno per arrivare quanto prima alle gare d’appalto. È questo il primo obiettivo per il 2020 dell’Anbi, l’Associazione nazionale bonifiche, irrigazioni e miglioramenti fondiari, che intende così dare risposta alle richieste del settore agricolo sempre più esposto ai problemi causati dai cambiamenti climatici.

«La seconda priorità – afferma il presidente dell’Anbi, Francesco Vincenzi – è accelerare il cofinanziamento da parte dello Stato del Fondo sociale di coesione per progetti di opere di adduzione dell’acqua e nuovi invasi al Sud. Inoltre, per rispondere alla crescente sensibilità dei cittadini ai temi ambientali, crediamo sia importante certificare l’impronta idrica dell’attività agricola. Per questo alla prossima edizione di Macfrut, a Rimini, presenteremo “Made in blu”, un progetto che, affidando la certificazione a uno o più enti terzi, intende garantire la gestione razionale ed efficiente dell’acqua nel processo produttivo agricolo di grandi e piccole aziende».

 

Tratto dall’articolo pubblicato su L’Informatore Agrario n. 2/2020
Anbi, 3 priorità per il 2020
di A. Boschetti
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