L’amministrazione Trump staccherà, pare entro metà agosto, un assegno da 16 miliardi di dollari a favore degli agricoltori americani che subiscono i contraccolpi delle guerre commerciali iniziate su più fronti dall’inquilino della Casa Bianca.
Si tratta del secondo aiuto straordinario dopo il pacchetto da 12 miliardi di dollari stanziato l’anno scorso, sempre per attenuare l’impatto delle tensioni commerciali principalmente con la Cina.
A differenza del 2018, quando l’aiuto era erogato per coltura, stavolta il criterio di ripartizione sarà geografico. Ci si attende – hanno spiegato alla Reuters funzionari dell’Usda (il Dipartimento per l’agricoltura) – che i principali beneficiari saranno gli agricoltori del Delta del Mississippi, dove la coltura più importante è il cotone.
Il programma copre 29 commodity, tra cui soia, mais, grano, sorgo e cotone upland, ma sostegno è previsto anche per i produttori di latte e carni suine, nonché per le aziende agricole che coltivano 10 «colture speciali», come mandorle, pistacchi, noci, mirtilli e ciliegie fresche.