Il sottosegretario al Ministero dell’agricoltura Luigi D’Eramo, nel corso del suo intervento nell’ambito dell’Apimell di Piacenza, principale mostra mercato specializzata nel settore, ha detto che «Questo settore non deve essere più considerato marginale, come è accaduto in passato. Lavoreremo insieme agli apicoltori per tutelare, valorizzare e far crescere sempre di più una filiera da cui dipende buona parte dell’agroalimentare made in Italy. Al più presto ho intenzione di istituire al Masaf un Tavolo permanente sul settore apistico, per mettere in campo tutte le misure e le politiche migliori a difesa e sviluppo delle api e del miele italiano».
«Anche per quanto riguarda il miele – ha aggiunto D’Eramo – l’Italia è leader in qualità, con decine di varietà prodotte nel paese, espressioni di territori e tradizioni. Una produzione che va tutelata dalla concorrenza sleale di Paesi terzi. Il Governo ha dimostrato con atti concreti di avere la consapevolezza che questa filiera è strategica per la salvaguardia dell’ambiente e della biodiversità, oltre che simbolo di sostenibilità, e ha raddoppiato le risorse annue ad essa destinate – ha concluso – da 9 a oltre 17 milioni di euro, nell’ambito del Piano strategico della Pac».