La Commissione europea ha annunciato una proroga fino a dicembre 2024 del quadro straordinario che consente agli Stati membri di concedere sostegno ad agricoltori e pescatori, a causa di «persistenti perturbazioni» di mercato.
All’annuncio, datato giovedì 2 maggio, l’Esecutivo ha fatto seguire – il giorno dopo – la pubblicazione del periodico rapporto sulle prospettive a breve termine dei mercati agricoli, sottolineando che il settore continua subire l’impatto del cambiamento climatico e delle tensioni geopolitiche, con prezzi degli input in discesa ma «significativamente al di sopra» dei livelli pre-Covid (in media, +32%) e prezzi ancora alti per i consumatori, prezzi che però non corrispondono una remunerazione dello stesso livello per gli agricoltori.
La Commissione europea ha quindi seguito le indicazioni contenute nelle conclusioni del vertice dei leader UE del 17 e 18 aprile scorso e ha prolungato il quadro temporaneo di crisi e transizione per gli aiuti di Stato, in base al quale i Paesi dell’UE possono fornire fino a 280.000 euro per le aziende attive nel settore agricolo e 335.000 euro per il settore della pesca, estendendolo fino a dicembre 2024.