La Commissione agricoltura del Senato e quella attività produttive e agricoltura della Camera hanno espresso parere favorevole sulla nomina di Fabio Vitale a direttore generale dell’Agea, Agenzia per le erogazioni in agricoltura proposta dal ministro dell’agricoltura. Succederà a Gabriele Papa Pagliardini.
Vitale, 61 anni, ha ricoperto diversi incarichi all’Inps: è stato alla guida della direzione regionale in Umbria, Marche, Friuli Venezia Giulia, Toscana e Lazio nonché direttore centrale Vigilanza, prevenzione e contrasto all’economia sommersa presso la Direzione Generale dell’Inps. Ha inoltre ricoperto l’incarico di presidente nazionale della Cabina di regia del lavoro agricolo di qualità. Attualmente era dirigente generale per la vigilanza sugli enti cooperativi e sulle società del Ministero dello sviluppo economico.
Nel corso dell’audizione Vitale ha esposto le linee principali su cui intende concentrare la sua azione, a cominciare dalla gestione informatica di Agea per accelerare i pagamenti. Per fare ciò il nuovo direttore generale intende creare una struttura ad hoc con l’obiettivo di «riportare a unità la gestione informatica». altro fronte sul quale vitale intende agire e quello legato alle rettifiche finanziarie che – ha affermato Vitale – vedono l’italia in una posizione non facile. Infine ha anche annunciato l’intezione di concentrarsi nella lotta alle frodi.
Il presidente della commissione agricoltura della Camera, Mirco Carloni, ha dichiarato: «conosciuto quando era direttore generale dell’Inps nelle Marche, Vitale è un professionista competente e focalizzato sugli obiettivi e sono certo che sarà un’ottima risorsa per il rilancio dell’Agea, realtà strategica per il mondo agricolo.