La pandemia morde ancora, purtroppo, e i vertici di Veronafiere hanno deciso di spostare l’appuntamento con Fieragricola, previsto dal 26 al 29 gennaio prossimi a marzo, precisamente da mercoledì 2 a sabato 5.
La decisione è stata presa durante una recente riunione e comunicata con una nota il 4 gennaio. Nel comunicato vengono elencate e spiegate le motivazioni della scelta. “Veronafiere – si legge nella nota- in accordo con le filiere produttive ed in linea con le scelte adottate anche dagli altri principali organizzatori fieristici europei di fronte all’aumento dei contagi a livello globale, modifica il calendario di alcune rassegne internazionali b2b (business to business) in programma tra gennaio e febbraio 2022″.
Panorama fieristico europeo sconvolto, quindi, anche quest’anno. Lo spostamento della rassegna italiana segue infatti gli annunci, dello scorso mese di dicembre, dell’annullamento dell’edizione, prevista a marzo 2022, dell’Agritecnica di Hannover (Germania) e del suo spostamento a novembre 2023 (12–18) e del ricollocamento delle date di svolgimento del Fima di Saragozza (Spagna) che dall’8-12 febbraio si sposta al 26-30 aprile. Prima della fine dell’anno era arrivata anche la notizia dello slittamento dell’Agrotica di Salonicco (Grecia) dal 27-30 gennaio al 20-23 ottobre 2022.
Marco Limina