Il mondo della meccanica agraria sta per incontrarsi a Parigi. Nella capitale francese dal 24 al 28 febbraio prossimi si svolgerà Sima-Simagena, il salone mondiale dei prodotti e dei servizi per l’agricoltura e l’allevamento.

L’appuntamento biennale francese è certamente un momento importante per riflettere sullo stato di salute del settore e sulle sue tendenze. Sima-Simagena, con i suoi numeri, è entrato di diritto tra le manifestazioni di settore più seguite a livello continentale.

L’edizione del 2017 ha visto al presenza di 1.800 espositori provenienti da 42 Paesi e 232.000 visitatori da 135 Nazioni, con 360 delegazioni straniere che hanno portato al 23% la quota di visitatori esteri.

Novità: «Il villaggio dell’innovazione»

Il tema di questa edizione sarà «L’Innovazione al servizio di un’agricoltura competitiva». Per sottolineare il tema nel padiglione 4 sarà allestito per la prima volta «Il villaggio dell’innovazione» all’interno del quale saranno esposte tutte le 27 novità premiate dalla giuria e vi sarà un’area dove rappresentanti della filiera dell’agricoltura esporranno le loro esperienze di lavoro e illustreranno come da un’idea possa nascere un’innovazione.

Nello stesso padiglione sarà allestito, per la sua seconda edizione, il Villaggio delle start-up, che rappresenta un vero e proprio trampolino di lancio per le giovani società che fanno dell’innovazione in agricoltura la loro attività principale. Le società che hanno dato la loro adesione sono 29, il doppio di quelle dell’edizione del 2017, a testimonianza del grande fermento del settore e delle sue grandi potenzialità.

Focus su settore distributivo e Africa

Numerosi, come per ogni edizione, gli appuntamenti convegnistici in fiera. Ne segnaliamo due: il 25 febbraio si terrà la 2ª edizione della conferenza organizzata in collaborazione con Sedima e il supporto di Climmar che affronterà il tema dell’offerta di lavoro per i giovani nelle concessionarie di macchine agricole. Le relazioni del convegno si basano su esperienze dirette raccolte in cinque Paesi: Germania, Regno Unito, Italia, Francia e Svizzera.

Il 26 febbraio si svolgerà il Sima African Summit sull’agribusiness in Africa: «Sviluppare l’agricoltura come settore economico». L’evento è oganizzato da Axema e Sima in collaborazione con la rivista Farmer’s Weekly, Sudafrica.  Temi portanti: la promozione della crescita economica nelle zone rurali dell’Africa, soprattutto attraverso l’agricoltura e l’industria agroalimentare; aspetti che dovrebbero essere una delle priorità dell’agenda di sviluppo dell’Africa.

Simagena, segno distintivo

Tra le grandi manifestazioni fieristiche europee dedicate all’agricoltura, quella francese è la sola che abbina all’esposizione delle macchine agricole anche quella di servizi, prodotti e attrezzature per il settore dell’allevamento e della genetica.

Il salone Simagena vedrà in questa edizione la presenza di 200 espositori e 280 bovini in rappresentanza di 8 razze: Aubrac, Blonde d’Aquitaine, Salers, Charolaise, Montbéliarde, Normande, Holstein e Limousine.

Il peso di questo settore è molto forte per la manifestazione francese, tanto che gli organizzatori da quest’anno hanno deciso di dedicare mercoledì 27 febbraio «Giornata dell’allevamento» per coinvolgere il massimo numero di visitatori.

Anche per la la parte zootecnica il filo conduttore del settore sarà la «precisione nell’allevamento» che ha come obiettivo l’assistenza all’allevatore nelle decisioni da prendere durante il suo lavoro quotidiano. L’esperienza dell’allevatore è sempre più integrata da nuovi sistemi basati sull’utilizzo di sensoristica per la misurazione di parametri comportamentali, fisiologici o di produzione degli animali; tutte informazioni memorizzabili e archiviabili, utili per la successiva gestione dell’allevamento.

Informazioni per i visitatori

• Sede: Sima-Simagena si svolge nel quartiere fieristico di Paris Nord Villepinte.
• Prezzi: il biglietto di ingresso singolo costa 40 euro alla cassa (30 eu ro online); per gruppi di 10 persone o più: 40 euro (25 euro online); per studenti: 40 euro (gratis online).
• Orario di apertura: dalle ore 8,30 alle 18.
• Come arrivare: il quartiere fieristico è facilmente raggiungibile sia con i mezzi pubblici sia in auto.
• Aereo: dall’aeroporto Roissy Charles de Gaulle: treno RER linea B direzione Parigi, scendere alla stazione Parc des Expositions, oppure utilizzare la navetta Sima-Aéroport Roissy (partenza ogni 30 minuti, dalle 8 alle 11 e dalle 16 alle 19). Dall’aeroporto di Orly: treno Orlyval fino alla fermata «Antony» quindi prendere il treno RER linea B (direzione Roissy) e scendere alla stazione Parc des Expositions.
• Dal centro di Parigi (Gare du Nord/Chatelet): treno RER linea B direzione Aeroporto Roissy CDG, scendere alla stazione Parc des Expositions.
• Auto: prendere l’autostrada A1 o A3 quindi immettersi sul raccordo verso la A104 e uscire a Parc des Expositions. Coordinate GPS: Longitudine: 2°31’06’’ E – Latitudine: 48°58’03’’ N.

Tratto dall’articolo di M. Limina che sarà pubblicato su MAD – Macchine Agricole Domani n. 1-2/2019