Dopo avere ricoperto ruoli di primo piano presso aziende costruttrici di macchine agricole, Alberto Cocchi aveva dedicato gli ultimi anni della sua carriera professionale nel cercare di avvicinare gli studenti delle scuole superiori alle attività legate alla commercializzazione, valorizzazione e riparazione delle macchine agricole.
Il suo riferimento principale era il mondo della distribuzione e il suo grande sogno era quello di creare anche in Italia una scuola di specializzazione in meccatronica agricola, così come esiste in Svizzera.
Dopo la sua morte, avvenuta nello scorso mese di luglio, dando seguito alle sue volontà, gli Eredi hanno indetto, con il supporto valutativo ed attuativo di Unacma, l’Unione nazionale commercianti di macchine agricole, il bando “Premio Alberto Cocchi” per l’assegnazione di borse di studio a studenti meritevoli.
Il «Premio Alberto Cocchi» ha un valore complessivo di 5.000 euro (cinquemila euro) suddiviso in 3 borse di studio secondo la seguente ripartizione: – 1° classificato: 2.500 euro; – 2° classificato: 1.500 euro; – 3° classificato: 1.000 euro.
Le borse di studio sono destinate a studenti, ambosessi, del IV o V anno di istituti tecnici e professionali di secondo grado, pubblici o equiparati, a indirizzo industriale, meccanico, meccatronico e agrario di tutta Italia.
Le somme sono destinate a copertura, anche parziale, dei costi di uno stage presso uno dei concessionari di macchine agricole indicati da Unacma, l’Unione nazionale dei commercianti di macchine agricole.
Gli studenti interessati a partecipare potranno inviare la propria candidatura, tramite i loro insegnati, entro il 20 dicembre 2020. I requisiti e le modalità di partecipazione sono disponibili al seguente link: Regolamento completo