In provincia di Mantova su terreno tenace abbiamo provato l’aratro quadrivomere NX 65, proposto dal costruttore umbro Nardi Macchine Agricole con sede a Selci Lama (Perugia), nella configurazione M 4CN10 T (corpo con versoio cilindrico con scalpello sovrapposto e riporti di carburi di tungsteno) per la lavorazione profonda fuori solco.
La serie NX 65 è proposta in due allestimenti: uno con struttura robusta per lavorazioni a elevata profondità (sezione trave portante 200 × 200 mm) e una con struttura più leggera (160 × 160 mm) per lavorazioni meno profonde su larghezze di lavoro superiori.
Nella prova l’aratro è stato accoppiato a un trattore articolato con cingoli in gomma Case IH Quadratrac (potenza nominale 543 CV – 399 kW) e settato per una lavorazione fuori solco alla profondità di 45 cm.
L’aratro NX 65 nelle due configurazioni disponibili dimostra una buona versatilità di impiego. In entrambi i casi si presenta come macchina operatrice (larghezza di lavoro, richiesta di potenza) rivolta ad aziende agricole o imprese agromeccaniche di medio-grandi dimensioni, con un sistema di regolazione centralizzato sia della profondità sia della larghezza di lavoro dei corpi che ne semplificano il settaggio, abbinato a dettagli costruttivi (struttura del telaio, differenti tipologie di versoio) che ne consentono un buon adattamento alle diverse esigenze.
La prova in campo dell’aratro quadrivomere Nardi, con le caratteristiche tecniche e le impressioni del tester, è pubblicata sul n. 7-8/2020 di MAD – Macchine agricole domani.
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