Dopo un primo trimestre 2019 molto positivo, le vendite di macchine e attrezzature per il giardinaggio e la cura del verde hanno registrato cali costanti nel prosieguo dell’anno, soprattutto a causa delle anomalie climatiche e meteorologiche.
I dati sono stati forniti da Comagarden (FederUnacoma), l’associazione dei costruttori di macchine per il gardening nel corso di un incontro tenutosi nei giorni scorsi a Milano.
Se l’anno era partito con un clamoroso +29% nelle vendite dei primi tre mesi, dovuto al tempo mite e quindi all’anticipo della fase vegetativa delle piante, il periodo successivo è stato caratterizzato da un calo sensibile. Già nel secondo trimestre il mercato ha segnato un -12% a causa del freddo e del conseguente blocco dell’attività di manutenzione del verde.
La stima complessiva per fine anno si attesterà, secondo Comagarden, a un «misero» +1,9% rispetto al 2018.
Nello specifico si prevede un -1,5% per i rasaerba e un +1,8% per motoseghe e decespugliatori. Dati che però potrebbero peggiorare visto il maltempo insistente di questo autunno.
Nell’occasione della presentazione dei dati di mercato, Comagarden ha anche annunciato il progetto «EIMA Green Academy», promosso in collaborazione con la Scuola del Parco di Monza, la Scuola Agraria di Minoprio in Lombardia, e l’ente di formazione dell’Emilia-Romagna “Dinamica”.
Si tratta di moduli didattici e di un «tour educational», organizzati nell’ambito dell’esposizione internazionale di Bologna EIMA Green (novembre 2020), che completano un percorso formativo che offre conoscenze più approfondite in ambito meccanico e tecnologico.