Con la fine dell’anno quasi tutte le disposizioni sull’abilitazione all’uso delle macchine agricole ai fini della sicurezza sul lavoro sono entrate a regime. A oggi praticamente qualsiasi operatore agricolo utilizzi trattori agricoli e forestali, carrelli elevatori semoventi con conducente a bordo e piattaforme di lavoro elevabili deve aver sostenuto il corso base o il corso di aggiornamento (patentino) in attuazione di quanto disposto dal Testo unico per la sicurezza sul lavoro.
Per quanto riguarda la revisione delle macchine agricole, in attesa dell’emanazione dei provvedimenti attuativi del decreto ministeriale 20 maggio 2015 sulle sue modalità di esecuzione e sull’impostazione organizzativa dei centri di revisione, un decreto dello scorso mese di febbraio ha rideterminato le scadenze per la revisione di tutte le categorie di macchine agricole, superando le criticità legate al rischio di sanzioni per gli operatori.
La nuova tempistica prevede che la revisione debba essere affrontata, per prima, entro il 30 giugno 2021, dalle macchine agricole semoventi e i rimorchi, nonché la macchine operatrici industriali, immatricolate entro il 31 dicembre 1983.
Tratto dall’articolo pubblicato su L’Informatore Agrario n. 47/2019
Macchine agricole, cosa prevedono le norme su revisione e patentini
di D. Rotundo
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