Nonostante gli accorati appelli al Governo da parte dei rappresentanti dei settori produttivi e della distribuzione delle macchine agricole, la situazione sulla filiera della meccanica agraria si fa sempre più incandescente. Il fermo dell’attività produttiva e la scarsità di ricambi rischia di bloccare a breve l’intero settore.
Dopo le sollecitazioni al premier Conte, il presidente di FederUnacoma Alessandro Malavolti si è rivolto recentemente ai ministri del Mise e del Mipaaf per far rientrare la produzione industriale agricola tra le attività essenziali (vedi appello di Malavolti).
“E’ una decisione politica – spiega il numero uno dell’associazione italiana dei costruttori di macchine per l’agricoltura – che non può più essere rimandata. Mi aspetto una risposta nel giro di pochi giorni – continua il presidente di FederUnacoma – anche perchè la nostra richiesta è sostenuta da tutto il mondo agricolo. La situazione è ormai al limite – conclude Malavolti – e abbiamo ancora pochi giorni di resistenza prima del blocco completo della filiera”.
Sulla stessa linea anche le dichiarazioni del presidente e del segretario generale di Unacma (Unione nazionale commercianti di macchine agricole Roberto Rinaldin e Gianni Di Nardo.
Sull’attuale situazione è intervenuto anche il presidente di Cai (Confederazione agromeccanici e agricoltori italiani) Gianni Dalla Bernardina: “la situazione che si è venuta a creare con questa pandemia – sottolinea il presidente di Cai – ha portato al pettine i nodi irrisolti riguardanti il riconoscimento del ruolo degli agromeccanici”.
Nei campi, al momento, le operazioni colturali per le colture estensive proseguono abbastanza regolarmente e non si segnalano difficoltà di approvvigionamento di sementi e altri mezzi tecnici.
La cronaca del nostro viaggio “virtuale” tra i problemi e le preoccupazioni dei costruttori, dei concessionari, degli agricoltori e contoterzisti. Per tutti ormai il tempo sta per scadere; servono soluzioni immediate.
Tratto dall’articolo pubblicato su Mad – Macchine Agricole Domani n. 4/2020
Macchine agricole, filiera a rischio paralisi
di M. Limina
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