Anche quest’anno il Tractor Agricultural Observatory (Tao), organizzato a Veronafiere nell’ambito dell’Automotive Dealer Day, ha attirato l’attenzione dei professionisti della distribuzione agricola e dei costruttori con un evento di estrema attualità.

“I dealer dell’auto scoprono l’agromotive: acquisizioni, aggregazioni, bilanci” il tema di questa dodicesima edizione, svoltasi il 15 settembre scorso e coordinata, con il solito piglio brillante, da Maurizio Sala, Project manager Vincom e Tao in collaborazione con Federacma la Federazione italiana delle associazioni nazionali dei commercianti macchine e delle Acma territoriali.

Ad ispirare gli organizzatori dell’evento sono state, senza dubbio, le grandi manovre dei dealer in corso sulla rete e, in particolare, la recente notizia dell’acquisizione, da parte della olandese Mechan della quota di maggioranza di uno dei più importanti concessionari italiani, per i marchi Fendt e Massey Ferguson, la Agri-Verde di Verona.

Presenti in platea nomi eccellenti della distribuzione nazionale, mentre al tavolo dei relatori Maurizio Sala ha portato Marco Mazzaferri, Direttore vendite per il brand Fendt nell’Europa del Sud, Robert Gruber, Responsabile distribuzione per i marchi Agco in Italia e Benelux, Monia Reni, Dealer operator, il Presidente di Federacma Roberto Rinaldin e il segretario generale della federazione Gianni Di Nardo. Al loro fianco, per il dibattito conclusivo, si è aggiunto Franco Roncari fondatore di Agri-Verde.

Nell’introduzione Maurizio Sala ha messo in luce come la pandemia abbia accelerato i processi di trasformazione della rete distributiva dei concessionari del settore agricolo e come sia ormai realtà l‘attenzione dei grandi operatori stranieri dell’automotive verso il mondo dell’agromotive, spinti anche dal fatto che la redditività media dei dealer dell’automotive sembra essere, secondo i dati forniti durante l’evento, almeno tre volte inferiore a quella che realizzano i “cugini” del settore agricolo.

Il paralellismo tra i due settori è stato messo in luce da Marco Mazzaferri che ha mostrato un’indagine realizzata su 77 grandi dealer agricoli nazionali, che ha messo in evidenza i punti in comune e le diversità tra gli operatori dei due settori, nella gestione complessiva del punto vendita che si riflettono evidentemente sulla marginalità.

Interessanti gli spunti forniti da Robert Gruber, che è stato il regista dell’affare Mechan Agri-Verde. “Non è sufficiente -ha spiegato il manager di Agco – analizzare bene i bilanci, perchè sono fotografie del passato; per iniziare una trattativa seria bisogna senz’altro capire se quello che sto per comprare, o la società nella quale sto entrando con delle quote, produrrà valore nel futuro e questo lo si può capire, ad esempio, dalla sua storia, dai profili del suo management e da molti altri particolari”.

Monia Reni, ha spiegato come oltre alle vendite sia importante organizzare una buona assistenza al cliente finale e più in generale il riferimento era alla molteplicità di servizi che un dealer può offrire. Un altro punto sul quale Reni, che è anche membro del consiglio direttivo di Federacma, ha spinto molto è stato quello della necessità della formazione e di creare quindi  nuove figure professionali che mancano nel settore della distribuzione. La Reni Academy, nata recentemente dalla collaborazione con alcuni istituti professionali, va proprio in questa direzione.

Al centro del dibattito conclusivo lo “special guest” Franco Roncari che non si è sottratto alle domande di Roberto Rinaldin e a quelle formulate dal pubblico. “Abbiamo concluso la trattativa con l’azienda olandese dopo un precedente tentativo di accordo con una società tedesca- ha spiegato Roncari –  e la mia volontà era quella di garantire la continuità dell’azienda, il posto di lavoro ai miei dipendenti e l’assistenza alla clientela. Credo – ha continuato il fondatore di Agri-Verde – che questi obiettivi siano garantiti; per quanto mi riguarda – ha concluso – rimarrò in azienda ancora per qualche anno nel ruolo di amministratore”.

Considerata l’attualità del tema e le possibili evoluzioni, a conclusione dell’evento, gli organizzatori hanno annunciato un’appendice di Tao, Tao 2, che si terrà il 20 ottobre prossimo a Bologna, durante Eima International: appuntamento alle ore 16,30 nella Sala Italia del Centro Congressi.

L’articolo completo sarà pubblicato sul numero 10/2021 di MAD Macchine Agricole Domani e disponibile per gli abbonati anche su Rivista Digitale

Marco Limina