Tra le seminatrici a righe proposte sul mercato italiano in grado di abbinare alla semina la lavorazione superficiale del terreno, abbiamo provato, quella a righe trainata modello Espro 6000 RC del costruttore francese Kuhn.
L’operatrice è progettata per poter affrontare in modo tempestivo condizioni di terreno differenti, non solo su suolo preparato ma anche in presenza di residui o direttamente su sodo. L’abbiamo provata su due appezzamenti precedentemente erpicati, di giacitura pianeggiante, ben pareggiati e copertura superficiale disomogenea (copertura media: 17,2%) data dalle malerbe scalzate o distrutte durante la preparazione del letto di semina.
Caratteristiche costruttive
La Espro 6000 RC è una seminatrice a righe semiportata, con snodo al timone e telaio portante modulare a ripiegamento idraulico per una larghezza di lavoro di 6 m con 40 elementi di semina e tramoggia da 5.500 litri, per una lunghezza di 9,5 m e un peso complessivo di 9.200 kg.
Gli elementi deputati alla lavorazione del terreno, che precedono quelli di semina sono rappresentati da:
- due coppie di rompitraccia delle ormaie generate dalle ruote del trattore affiancate da una serie di ruote gommate di compattamento;
- due ranghi di dischi (in totale 48) da 460 mm di diametro inseriti a coppie sul telaio, inclinati sul piano orizzontale e con possibilità di variarne la profondità di lavoro grazie a un impianto idraulico centralizzato;
- una serie di ruote gommate di grande dimensione (diametro: 900 mm), deputate al riconsolidamento del terreno smosso e inserite a coppie sul telaio.
L’elemento di semina è composto da un assolcatore a doppio disco (diametro 340 mm), seguito da un ruotino di compressione gommato (diametro 320 mm; larghezza 50 mm), seguito da un elemento copriseme a U capovolta.
La Espro può essere allestita con due tramogge:
- la principale da 5.500 L di capacità, sviluppata sulla lunghezza della seminatrice è divisibile in due comparti per la semina contemporanea di due tipologie di sementi differenti.
- sul timone, in posizione avanzata, è installata una tramoggia supplementare da 110 L per prodotti microgranulari o semi di piccole dimensioni (es., trifoglio) con sistema di distribuzione dedicato.
Il sistema di distribuzione, unico per entrambi i comparti della tramoggia principale, è collocato in posizione basale mentre la turbina che genera l’aria deputata al trasporto del seme è posizionata anteriormente. Posteriormente è collocato, in posizione rialzata rispetto agli assolcatori, l’elemento ripartitore a fungo che convoglia la semente alle unità di semina.
La prova, con le caratteristiche tecniche e le impressioni del tester, è pubblicata sul n. 4/2025 di MAD – Macchine agricole domani.
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