Si rincorrono in questi giorni rumors e notizie sulla delicata situazione in cui versa Goldoni Spa, con sede a Migliarina di Carpi (Modena) azienda facente parte, assieme alla MaterMacc di San Vito al Tagliamento (Pordenone) della holding Arbos Group, controllata al 100% dalla cinese Lovol Heavy Industry di Weifang – Shandong (Cina).
L’ultima news in ordine di tempo riguarda la richiesta, depositata al tribunale di Modena, lo scorso 7 febbraio, per l’avvio della procedura concorsuale di concordato preventivo riferita al ramo Goldoni.
La produzione è attualmente sospesa nello stabilimento emiliano ma resta a disposizione della rete dei concessionari e del cliente finale l’intera gamma di trattori specializzati e della serie da campo aperto, a marchio Goldoni e Arbos, in pronta consegna. Prosegue invece con regolarità l’attività dello stabilimento friulano, dove si producono attrezzature per la lavorazione del terreno, la semina e la difesa delle colture. Complessivamente nei due siti produttivi lavorano quasi 400 persone.
Si attende ora la decisione del Tribunale di Modena, per la quale ci potrebbe volere qualche mese e soprattutto una comunicazione ufficiale di Goldoni spa che faccia chiarezza sulla situazione.
Marco Limina