Eima International 2024, evento catalizzatore di tendenze

La 46° edizione di Eima International – la fiera internazionale dedicata alle macchine agricole, promossa da FederUnacoma a Bologna dal 6 al 10 novembre – si conferma un appuntamento imperdibile, con oltre 1.700 aziende espositrici provenienti da 150 Paesi. Lo si è sottolineato nella conferenza stampa della kermesse che si è svolta a Roma il 10 settembre presso la sede centrale dell’Ice.

Da sinistra: Mariateresa Maschio, Lorenzo Galanti (DG di Ice) e Simona Rapastella

«Il mercato mondiale dell’agricoltura è in costante crescita e la domanda di tecnologie avanzate è destinata ad aumentare nei prossimi anni – ha sottolineato la presidente di FederUnacoma Mariateresa Maschio -. Eima si conferma la piattaforma ideale per mettere in contatto produttori e acquirenti da tutto il mondo, favorendo lo scambio di conoscenze e innovazioni».

La dimensione internazionale di Eima è sottolineata dalla presenza di operatori di oltre 150 Paesi e da un ricco programma di incontri B2B ed un’ampia gamma di iniziative realizzati in collaborazione con Ice.
«Eima International 2024 sarà un’occasione unica per scoprire le ultime novità tecnologiche – ha fatto presente Simona Rapastella, direttore generale di FederUnacoma -. Il concorso Novità Tecniche premierà 67 modelli innovativi, dalle trattrici alle attrezzature più specializzate.

Inoltre, la fiera ospiterà 150 convegni, conferenze e workshop dedicati a temi di grande attualità come la crisi mondiale delle risorse idriche, la coltivazione dei territori marginali e delle aree estreme del pianeta, la costituzione dell’area di libero scambio nel continente africano».

A causa dell’aumento dei costi e dell’incertezza geopolitica, il mercato delle macchine agricole sta attraversando un periodo di rallentamento. Tuttavia, le previsioni a lungo termine rimangono positive, con una crescita attesa del 4,9% annuo per il mercato delle trattrici a livello mondiale.

In Italia, le vendite di macchine agricole sono in calo (-15,3% per le trattrici a luglio). L’aumento dei costi e l’attesa per gli incentivi stanno pesando sulle decisioni di acquisto degli agricoltori. G.Me.