Presentate al Masaf le linee di finanziamento degli interventi per la sicurezza sul lavoro del Bando Isi 2023 – Agricoltura di Inail. Il nuovo bando mette a disposizione 90 milioni di euro, contro i 35 di quello precedente, per l’acquisto di mezzi più sicuri, risorse che si affiancano ai 400 milioni del Pnrr dedicati all’acquisto di macchinari agricoli e ai 225 milioni del Fondo innovazione che il Ministero dell’agricoltura ha scelto di investire sempre in questo settore.
Grazie allo strumento di finanziamento Isi le risorse stanziate per il settore agricolo, che registrano un incremento di 55 milioni di euro, serviranno per promuovere e valorizzare l’impegno di aziende virtuose che puntano sulla sicurezza e salute dei lavoratori, non limitandosi agli adempimenti di legge.
«Bene le novità del bando Isi-Inail – ha commentato Giuseppino Santoianni, presidente dell’Associazione italiana coltivatori – che aumenta il fondo dedicato, la percentuale di copertura e l’importo erogabile. In agricoltura è fondamentale affiancare gli imprenditori con strumenti concreti per sostenere la sicurezza sul lavoro».«Dati alla mano – ha proseguito Santoianni – il ribaltamento dei trattori ancora oggi è la causa principale di incidentalità mortale (il 53,8% dei casi nel quinquennio 2018-2022), ecco perché non possiamo rinunciare a nuove tecnologie come i sensori inclinometri e anti-ribaltamento. Ammodernare il parco macchine permette inoltre di ridurre l’inquinamento e accrescere la competitività».
Tratto dall’articolo pubblicato su L’Informatore Agrario n. 2/2024
Bando Isi-Inail: 90 milioni per la sicurezza sul lavoro
Per leggere l’articolo completo abbonati a L’Informatore Agrario