Tre miliardi di euro per l’agricoltura

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La Banca europea per gli investimenti (Bei) mette a disposizione del settore agricolo un plafond di 3 miliardi di euro di risorse finanziarie da destinare a favore delle imprese per erogare prestiti a medio e lungo termine attraverso il concorso delle Amministrazioni nazionali e regionali e degli istituti finanziari attivi nei singoli Stati membri dell’Unione europea.
Ci sarà pertanto un effetto leva che, in base ai conteggi effettuati dal Gruppo Bei, consentirà di mobilitare 8,4 miliardi di euro di investimenti a lungo termine.

Beneficiari

I beneficiari individuati sono i giovani agricoltori e i nuovi agricoltori, le donne attive nelle imprese agricole e tutte le imprese agricole disposte a mettere in cantiere progetti di investimento che mirano alla transizione ecologica e allo sviluppo della bioeconomia.
Le operazioni che saranno oggetto di finanziamento riguardano in particolare la salute del suolo, la digitalizzazione del settore agricolo, la gestione ottimale delle risorse idriche, la resilienza ai cambiamenti climatici, l’utilizzo di pratiche agricole sostenibili.
Oltre alle pmi agricole, il pacchetto della Bei guarda con interesse anche ai gestori di fondi di capitale che investono nelle tecnologie innovative e agli operatori di medie e grandi dimensioni, comprese le cooperative, le Organizzazioni di produttori e gli enti che gestiscono le risorse per l’irrigazione.

Energia rinnovabile ed eventi catastrofali

Negli stessi giorni la Bei ha approvato nuovi finanziamenti per 15,6 miliardi di euro per progetti destinati alla produzione di energia rinnovabile e alla protezione dei territori rurali da fenomeni catastrofici come le alluvioni.
Nelle prossime settimane dovrebbero essere disponibili ulteriori e più dettagliate informazioni su come sarà attuato il pacchetto di finanziamento della Bei a favore dell’agricoltura

Tratto dall’articolo pubblicato su L’Informatore Agrario n. 1/2024
Tre miliardi di euro per l’agricoltura
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