Slitta ancora di un anno l’entrata in vigore del nuovo obbligo per i datori di lavoro agricoli che occupano operai di adoperare il sistema di denunce mensili in vigore nella generalità degli altri settori.
La legge di bilancio per il 2019 ha infatti prorogato al 1° gennaio 2020 il passaggio dal sistema di dichiarazione trimestrale attualmente in essere (mod. Dmag) al sistema mensile Uniemens.
Per tutto il 2019 continuerà pertanto ad essere pienamente operativo il tradizionale sistema di denuncia trimestrale degli operai agricoli all’Inps attraverso il modello Dmag.
La proroga ha l’obiettivo di evitare che il passaggio al nuovo sistema determini problemi operativi e applicativi per l’Inps, per i datori di lavoro e anche per i lavoratori.
Il sistema di dichiarazione contributiva mensile che sarà in vigore dal 2020 sarà “adattato” al settore agricolo, attraverso il mantenimento della tariffazione dei contributi da parte dell’Inps (a differenza degli altri settori in cui i datori di lavoro autoliquidano il quantum da corrispondere) e delle attuali scadenze di pagamento trimestrali differite di circa 6 mesi, mentre negli altri settori si paga nel mese successivo a quello di riferimento.
Tratto dall’articolo pubblicato su L’Informatore Agrario n. 1/2019 a pag. 31
Denunce operai agricoli: slitta al 2010 il passaggio al sistema mensile Uniemens
di T. Pagano
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