Anche in Campania si prospetta la possibilità di una riduzione dei prezzi del latte bovino alla stalla, per ora attestato poco sopra i costi per unità di prodotto, tra i 64 e i 65 centesimi di euro al litro.
«I costi dell’energia non corrono più, ma – afferma Salvatore Loffreda, direttore di Coldiretti Campania – c’è chi continua a minacciare tagli agli allevatori per l’acquisto del latte alla stalla. Scenderemo sul piede di guerra se qualcuno proverà a rinegoziare il prezzo del latte alla stalla». «Non c’è a oggi alcuna giustificazione – continua Loffreda – che possa indurre a modifiche unilaterali del prezzo del latte alla stalla da parte degli acquirenti».
Il direttore di Coldiretti, nel ricordare che i prezzi si fanno sul territorio e non altrove «a mille chilometri di distanza», sottolinea: «Se il prezzo al consumo non è variato e se i costi scendono, non ci sono elementi oggettivi per alcun taglio alla stalla. Pertanto invitiamo gli allevatori a non accettare prezzi inferiori a quelli concordati e soprattutto a pretendere la sottoscrizione di contratti di filiera con tutti i crismi».